Progetto RESPIRO

La più grande indagine mai condotta in Italia


Dalle apnee notturne alla rinite allergica, dall’asma in pediatria all’asma in gravidanza, un approfondimento a cura di WikiPharm, in collaborazione con Medicitalia, con il contributo fondamentale di un team di medici pneumologi.
Nel corso di tutto il 2015, i medici ci spiegheranno come funziona il nostro apparato respiratorio, come prendersene cura e come far fronte ai disturbi o alle patologie da cui può essere affetto.




Gli articoli

Il respiro, un'introduzione
Professor Angelo Guido Corsico, pneumologo

«Semplice come respirare. Respirare, sorridere, baciare, camminare... sono azioni molto complesse ma che ripeti ogni giorno con semplicità, senza neanche accorgertene. Perché quando qualcosa funziona bene, ti viene naturale...»

Così recita una nota campagna pubblicitaria. Eppure, non sempre è sempre così e non è facile la vita per chi sa cosa vuol dire fare fatica a respirare.

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Asma e reflusso gastroesofageo
Dottor Paolo Ruggeri, pneumologo

L’asma bronchiale ed il reflusso gastroesofageo sono due patologie frequentemente associate e con strette interconnessioni sotto il profilo biologico, clinico, sintomatologico e prognostico.

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Ricadute sulla vita quotidiana della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS)
Dottor Francesco Menzella, pneumologo e allergologo

La sindrome delle apnee durante il sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome- OSAS) è una malattia fino a poco tempo fa poco conosciuta ma che negli ultimi anni viene sempre più ricercata e diagnosticata, sia per i problemi ed i rischi che essa comporta sia per le nuove e stringenti normative relative alle patenti.

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La rinite allergica e la sua interazione con l'asma bronchiale
Dottor Dario De Brasi, allergologo e immunologo clinico

Perché la diagnosi di rinite allergica è in aumento rispetto al passato? Cosa riserva il futuro al paziente affetto da rinite allergica? Le 10 domande più frequenti negli ambulatori di allergologia, le 10 risposte del nostro allergologo e immunologo.

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Perché è necessario curare l'asma?
Dottoressa Manuela Latorre, pneumologa

Il traguardo deve essere curare la malattia, ovvero l'infiammazione per prevenire il sintomo. Questo si realizza mediante un approccio terapeutico a step che parte dall'introduzione di farmaci “controller“ ovvero corticosteroidi assunti per via inalatoria associati successivamente a broncodilatatori a lunga durata d'azione.

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Asma e inquinamento
Dottor Claudio Micheletto, pneumologo

Negli ultimi quarant’anni i casi di allergia ed asma hanno subito una enorme crescita, soprattutto nel mondo occidentale, anche se le cause di questo aumento non sono del tutto chiare.

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Perché ci si ammala di asma
Dottor Francesco Menzella, pneumologo - allergologo - immunologo

Gli inquinanti ambientali, come il biossido di zolfo, l’ozono ed i particolati dei motori diesel possono scatenare un attacco asmatico, ma il ruolo dei diverenti agenti inquinanti nell’eziologia dell’asma bronchiale è meno chiaro.

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Apnee notturne e qualità del sonno
Dottor Fulvio Braido, pneumologo

Per molti, il sonno presenta alterazioni che possono configurarsi come vere e proprie patologie.
Tra queste, la sindrome delle apnee notturne (OSAS), rappresenta un problema diffuso e spesso sottostimato.

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Asma grave
Dottoressa Manuela Latorre, pneumologa

L’abitudine tabagica è presente anche tra i soggetti affetti da asma bronchiale. Infatti, la prevalenza di fumatori attivi negli adulti asmatici è sovrapponibile a quella della popolazione generale, con un range che varia dal 20% al 30%.

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Asma e fumo
Dottor Pierachille Santus, pneumologo

Forse sapere che l’asma è stata malattia di personaggi illustri e potrebbe aver influenzato le emozioni di Leopardi o le Note di Chopin potrebbe essere quasi consolatorio per pazienti che convivono con una malattia di entità lieve e facilmente gestibile, ma che quasi sicuramente non li abbandonerà mai.

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BPCO - Broncopneumopatia cronica
Dottor Paolo Ruggeri

La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, nota anche con l’acronimo BPCO, è una patologia respiratoria estremamente frequente il cui nome, apparentemente complesso e poco pronunciabile, non ha certamente contribuito alla diffusione della sua conoscenza nella popolazione generale.

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Asma in pediatria
Dottor Dario De Brasi, allergologo e immunologo clinico

I fenomeni asmatici nei bambini si distinguono da quelli nell'adulto per una significativa prevalenza di cause non allergiche. Il principale fattore, non atopico, responsabile della genesi asmatica di tali pazienti è la flogosi virale.

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La tosse
Dottor Nicola Scichilone, pneumologo

La tosse è uno dei sintomi respiratori più frequenti, comune a più patologie sia di natura respiratoria che non respiratoria. In Italia, quasi il 20% delle visite ambulatoriali di un medico di medicina generale è determinato dalla tosse, isolata o associata ad altri sintomi.

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La diagnosi di asma
Dottor Fabiano Di Marco, pneumologo

L’asma bronchiale è una delle patologie più diffuse al mondo, essendo presente in tutti i Paesi ma con consistenti differenze epidemiologiche, cioè della sua frequenza, da nazione a nazione e da regione a regione all’interno dello stesso Paese. In generale in Italia la prevalenza dell’asma è più bassa rispetto a quella di molte altre nazioni, soprattutto dei Paesi anglosassoni, sia nella popolazione infantile sia negli adulti.

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Inalazione, inalatori e aderenza terapeutica
Dottoressa Paola Rogliani, pneumologa

La terapia inalatoria è il cardine della terapia farmacologica nei pazienti affetti da asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). L'asma e la BPCO sono malattie caratterizzate da ostruzione bronchiale.

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L'immunoterapia
Dottor Francesco Menzella, pneumologo

L’immunoterapia allergene-specifica (ITS), chiamata comunemente "vaccino", è una terapia indicata nell’asma e nella rinite allergica da allergeni inalatori e nella allergia al veleno di imenotteri (ape, vespa, calabrone...) e consiste nella somministrazione di dosi crescenti di allergene cui il soggetto è sensibilizzato, fino a giungere ad una dose massima tollerata, detta di mantenimento, che viene somministrata a intervalli regolari.

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La rinite allergica
Dottor Dario De Brasi, allergologo e immunologo clinico

La rinite allergica è una malattia molto comune con una prevalenza nel mondo compresa tra il 5 ed il 35% della popolazione analizzata.
L’Istat, in Italia, attribuisce una frequenza del 20 % a questa patologia.
Purtuttavia, a fronte di una così elevata diffusione, sussiste una non adeguata capacità di gestione di tale patologia. Questo dato deriva prevalentemente da una inadeguata informazione tangibile sia in ambito sanitario che nella percezione pubblica del fenomeno clinico.

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L'asma nello sport
Dott. Claudio Micheletto, pneumologo

L’attività fisica è fondamentale a tutte le età, ma in particolare per i bambini ed i giovani, visto che una pratica sportiva regolare favorisce la loro crescita ed un corretto sviluppo a lungo termine.
E’ stato più volte dimostrato che praticare una disciplina sportiva ha degli effetti positivi sia psicologici che sulla salute fisica vera e propria, inoltre ha dimostrato un miglioramento a carico del sistema cardiovascolare, respiratorio e muscolare.

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L'asma in gravidanza
Dottoressa Giovanna Elisiana Carpagnano, pneumologa

I dati disponibili descrivono un percorso estremamente variabile dell’asma in gravidanza, influenzato sia dalla gravità della condizione pre-esistente che dai cambiamenti fisiologici che avvengono durante il puerperio.

Nel corso della gravidanza, infatti, si osservano un incremento del consumo di ossigeno e di tutto il metabolismo in generale; ciò si traduce a livello respiratorio in iperventilazione, che viene avvertita da molte donne gravide come dispnea. Inoltre l’aumento dell’utero determina una risalita del diaframma peggiorando la sensazione di ingombro, nonostante la funzione polmonare resti invariata.

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