Non risultano precedenti dalla letteratura e dalla nostra esperienza clinica con sertralina (Zoloft) e bromazepam (Lexotan) riconducibili ai sintomi riportati. Vertigini e tendenza alle lipotimie, d'altronde, sono possibili manifestazioni di una condizione ansiosa su cui i farmaci segnalati non hanno ancora agito in senso terapeutico. Ricordiamo che sertralina può comportare all'inizio dell'assunzione soprattutto nausea peraltro reversibile nell'arco di una settimana; mentre a carico di bromazepam è facile lo sviluppo di condizioni di dipendenza fisica se l'assunzione viene protratta oltre le quattro settimane, con conseguente sviluppo di sintomi da astinenza in caso di mancata assunzione. Ogni considerazione, comunque, va ricondotta all'età del soggetto, alla sintomatologia di base, alla eventuale comorbilità per altre patologie somatiche (fegato!) e alla contemporanea assunzione di altri farmaci.

Gentile Utente concordo con il collega nel riferire una non nota e non dimostrabile relazione tra vertigine / svenimenti e sertralina (principio attivo di Zoloft). Anzi in letteratura vi sono casi di prevenzione delle crisi vaso vagili in adolescenti prorpio con l'impiego di SSRI e sertraliana in particolare. Questo non esclude che in certi soggetti possa avvenire. Va altresì ricordato che gli SSRI possono indurre modificazioni della pressione arteriosa e che tali modifiche possono in certi soggetti indurre sensazioni di tipo vertiginoso. Per un approfondimento dell'argomento: http://www.federicobaranzini.it/ssri-antidepressivi-inibitori-selettivi-della-ricaptazione-della-serotonina/ Cordiali saluti