Io farei un emocromo completo e valuterei, attraverso un esame chimico del sangue, i livelli degli enzimi epatici, tiroidei.

L'inerzia del mattino e la tendenza abulica è presente in alcuni disturbi psichici, come le sindromi ansiose o quelle depressive. Pertanto, se gli esami sullo stato di salute fisico risultano negativi, potrebbe essere utile il consulto di uno psichiatra.

Fermo restando le risposte dei miei colleghi. Escluse cause fisiche quali anemie,carenza di elettroliti ecc. Che il suo medico curante ben conosce . Comincerei a fare una piccola introspezione sul perchè di questa stanchezza e cioè: il letto è idoneo? ma ancor di più mi chiederei se la mia giornata al risveglio presenta degli interessi a cui devo assolvere ,il mio lavoro o studio procedono bene . I parole povere analizzerei la mia condizione di approccio alla giornata ! Se a queste poche domande corrisponde una risposta negativa ha ragione il mio collega Dr. Sica . Penserei con serenità a farmi aiutare per capire il significato ( molte volte simbolico ) della stanchezza mattutina.Si ricordi che il mattino ha loro in bocca! Cordiali saluti Alfredo Bonizzoni

Gentile Utente mi accodo ai Colleghi che hanno citato e ipotizzato molte delle cause più frequenti di spossatezza e abulia mattutina. Aggiungerei anche di prendere in considerazione se non lo avesse già fatto, la possibilità che il proprio stile di vita e le proprie abitudini ricreative e sociali possano incidere sulla sua salute e proprio sul risveglio mattutino: a volte l'alcool, specie se assunto liberamente e in grande quantità o se associato a farmaci o peggio a psicofarmaci, può indurre fenomeni di stanchezza e spossatezza non facilmente riconducibili a null'altro. L'effetto interattivo tra una benzodiazepina, assunta "ingenuamente" prima di uscire per problemi di ansia serale, e l'alcool (basta una birra) può essere esponenziale con importanti effetti sulle capacità attentive e i riflessi, oltre che sulla forza fisica. Cari saluti Dott Federico Baranzini Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano www.federicobaranzini.it

Il riposo notturno è essenziale per il recupero psicofisico nonché per la rigenerazione vera e propria del nostro organismo. Una delle torture più crudeli consisteva nello svegliare i prigionieri nonappena si addormentavano privandoli del sonno. Molti dei nostri ormoni vengono prodotti di notte, vedi la melatonina, molecola secreta dall'ipofisi, responsabile del ritmo sonno veglia. Un 'alterazione dei suoi valori in individui per esempio sottoposti a turni di lavoro o a cambiamenti di fuso orario porta ad una sindrome vera e propria con conseguente, mancanza di appetito, apatia, nervosismo e irritabilità. Cercherei le cause del suo problema in un sonno non rigeneratore, curi la qualità del suo sonno, rituali rilassanti, cena leggera, tisana tiepida, non zuccherata. Ne trarrà sicuramente beneficio. Con i migliori auguri Mirta Canevari